martedì 28 dicembre 2010
venerdì 24 dicembre 2010
Dal PSI sassolese una valutazione sulla congiuntura del Distretto

Abbiamo preso atto dei dati congiunturali resi noti il 22 dicembre da Confindustria Ceramica,riferiti al periodo 1/1- 30/09/2010 , pubblicati sulla stampa locale.Ci partecipano della ripresa delle esportazioni in piastrelle di ceramica con un positivo del 5,65 % complessivo ma diversificato per alcune aree geografiche,in tendenza con i dati di crescita complessivi e di settore ( edilizia ) e ci piacere costatare la crescita delle esportazioni in Germania con un dato positivo del 5 %. Abbiamo anche saputo che la produzione in media aumenterà del 6/7 %.,mentre le vendite si stimano in incremento del 1 %.Ci partecipano,anche,che il mercato italiano è in forte sofferenza e non da cenni di ripresa.Da tempo abbiamo sostenuto,ne fanno fede i nostri interventi scritti e parlati,per un intervento del Ministero dello Sviluppo Economico per la dichiarazione di settore in crisi.Polemicamente facciamo notare che si sono registrati interventi in settori ed in aree geografiche con coperture,ma è da riconoscere, politicamente determinanti.Ricordiamo che qualche tempo fa prendemmo chiara posizione a fianco di Confindustria Ceramica sulla questione della gara di “gas release “….avevamo ragione viste le recenti notizie sulla cloaca ENI.Siamo convinti che la forza e la determinazione di Confindustria Ceramica è una garanzia di crescita e di raccolta di sinergie positive,ma siamo preoccupati, sul versante della forza lavoro che sta soffrendo enormemente.Abbiamo mutuato alcuni dati dal Centro Studi della CGL Emilia Romagna,che perlomeno a noi stanno facendo riflettere e che accompagniamo per la valutazione delle forze politiche e sociali del distretto e per tutti i lavoratori ( dipendenti ed autonomi )
Ammortizzatori sociali Emilia Romagna
- totale ore anno 2009 ( ordinaria-straordinaria-deroga) 65 milioni
- totale ore periodo 1/1- 30/11/2010 ( ordinaria-straordinaria,deroga ) 108,7 milioni
- calo del 41,9 % della CIO , crescita della CIS del 170 % e di 49,9 milioni di ore per CID
rispetto alle 9,3 milioni di ore del 2009
- Il settore ceramico incide per il 12 % nella ordinaria,per il 17 % nella straordinaria.
Vogliamo capire cosa sta succedendo e che passi concreti vogliamo fare per risolvere le questioni ?
(Partito Socialista Italiano Sassuolo)
mercoledì 22 dicembre 2010
Cardone, PSI Sassuolo: ‘Post scriptum sul bilancio di previsione 2011′

Nella nota del 17 dicembre ci eravamo, tra l’altro, soffermati, solo per titoli, sulla politica delle entrate, alla ricerca di nuovi cespiti da attrarre a tassazione onde sgravare il prelievo sul lavoro (dipendente ed autonomo), ad esempio l’addizionale comunale attraverso una maggiore fascia di reddito non imponibile, un intervento, in diminuzione o sgravi selettivi, sulle aliquote ICI per i fabbricati produttivi. E’ giusto mantenere inalterata la pressione fiscale, anche perché i sassolesi contribuiscono per circa 500 euro a testa.Da tempo insistiamo su un intervento fiscale locale sulle aree edificabili individuate nel PSC,al riguardo segnaliamo tanti Comuni emiliani che hanno seguito tale indicazione.Recentemente abbiamo posto la questione di sottoporre a tassazione ICI le cave.Abbiamo richiesto di interessare l’Agenzia del Territorio per la revisione degli estimi catastali nelle microzone.Vediamo in positivo la istituzione del Consiglio Tributario in applicazione del D.L 78/2010 per una effettiva ed utile collaborazione con le Agenzie fiscali ed INPS. Noi, al contrario, di tanti detrattori della collaborazione, non guardiamo solo all’incasso del 33 % sulle posizioni segnalate, ma guardiamo, anche,alla programmazione fiscale del territorio, come, ci sembra, richiesto da tante associazioni di categoria.Del resto, ricordiamo, che c’è stato un intervento importante, quando il Consiglio Comunale di Sassuolo, ha votato, alla unanimità la richiesta, diretta all’Osservatorio. Regionale Studi di Settore, di sospensione degli stessi, per crisi economica.Ci sembra giuridicamente legittima la tassazione ai fini ICI della nuova struttura ospedaliera, anche se di proprietà pubblica,visto che la gestione è affidata ad una società con fini di lucro.Ci sembra anche giuridicamente legittima la tassazione,ai fini ICI, del vecchio ospedale, oramai sul mercato, come area edificabile.Sarebbero da verificare, sempre per la tassazione ai fini ICI, i beni immobili della Chiesa Cattolica la dove vengono svolte attività mercantili.Come si vede, richiamiamo l’attenzione sull’ampliamento della base imponibile attraverso l’eliminazione di sacche di elusione e talvolta di evasione.C’è una parte che potrebbe entrare in entrate straordinarie, da destinare a ridurre i debiti del Comune e della SGP.Facciamo riferimento alla “rottamazione“ delle cartelle di pagamento, per sanzioni al Codice della strada,per gli anni 2002/2004,nonché ad un “condono“ dei tributi locali in applicazione della legge 289/2002……intendiamoci condono significa incasso della sola imposta comunale ed abbuono di interessi e sanzioni.
(Mario Cardone, Partito Socialista Italiano Sassuolo, Libero Pensiero)